La cartolina postale nasce nella seconda metà dell'ottocento, diventa illustrata qualche anno più tardi. Ai primi disegni si sostituisce quasi subito la fotografia, anzi a volte è la foto stessa a mutare in cartolina. Rispetto alla semplice fotografia la quale una volta scattata o finisce in un album, o incorniciata sopra un comò e con il tempo in una valigia in solaio, ma comunque sempre nella zona di vita della persona che l'ha richiesta, la cartolina con la sua immagine si sposta dal luogo dello scatto in un altro ambiente. Se il viaggio postale è breve magari pochi chilometri, in caso sia lungo anche migliaia. La cartolina non viene considerata un valore affettivo come la fotografia, eccetto che per i collezionisti. Quindi entra nel circolo delle raccolte e disponibile a chiunque sia interessato prenderla quale ricordo o documento storico.

In questa seconda galleria completiamo il materiale postale recuperato su Dazio.